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14 novembre 2025 – Anticipo Baone-Leno

  • usbaone
  • 20 nov
  • Tempo di lettura: 3 min

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Al Baonello va in scena una partita folle, ricca di emozioni, polemiche e occasioni mancate. Alla fine la spunta il Leno, che trova la sua prima vittoria stagionale espugnando il campo della Baone per 3-2. Per i giallorossi è invece la seconda sconfitta consecutiva in casa, un campanello d’allarme in vista delle ultime due giornate d’andata.


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PRIMO TEMPO

La Baone parte forte: al 9’ Zampiccoli recupera un pallone prezioso sulla trequarti, imbuca per Chincarini che dialoga con Mattei, palla per Taraschi il cui tiro viene ribattuto sui piedi di Dallapiccola. Il centrocampista prova la conclusione, ma spedisce alto.


Al 14’ ci prova Andreasi dalla distanza: potenza buona, mira meno, pallone che sorvola la traversa.


Al 19’ la doccia fredda: calcio d’angolo Leno, “trenino” degli ospiti che sorprende la retroguardia giallorossa e permette all’attaccante di incornare in rete l’1-0. Baone costretta a inseguire.


La reazione arriva subito: al 23’ Mattei parte da sinistra, si accentra, salta due uomini ma in caduta non riesce a dare forza al tiro. Un minuto dopo Zampiccoli impegna il portiere, sulla respinta Dallapiccola anticipa il difensore e viene atterrato, ma l’arbitro lascia incredibilmente correre.


Al 26’ schema su punizione di Andreasi per Dallapiccola, che di testa non trova lo specchio. Tre minuti più tardi, al 32’, altro episodio da moviola: presunto tocco di mano non sanzionato. Sul corner seguente la Baone va vicinissima al pari: Mattei converge da destra e lascia partire un bolide col piede debole che si stampa sulla traversa; sulla ribattuta Sbarberi tenta un’acrobatica rovesciata, ma il portiere compie un autentico miracolo.


Al 34’ altro angolo Baone, altro colpo di testa che sfila a lato. La pressione è costante, il gol sembra nell’aria.


E infatti al 40’ arriva l’episodio che rimette tutto in equilibrio: il difensore del Leno cerca di proteggere un pallone destinato al fondo, Mattei glielo strappa e viene colpito nel tentativo di spazzare. Rigore. Dal dischetto Mattei non sbaglia: 1-1 e inerzia ora tutta dalla parte della Baone.


Prima dell’intervallo, al 42’, altro tentativo dalla trequarti dei giallorossi. Poi al 46’ un nuovo possibile rigore non concesso fa infuriare il pubblico del Baonello.





SECONDO TEMPO

La ripresa si apre con una punizione dal limite di Zampiccoli (48’), murata dalla barriera. Al 53’ grande chance: splendida azione corale che libera Dallapiccola al tiro dal limite con la porta spalancata, ma la conclusione è centrale e il portiere para.


Due minuti più tardi, al 55’, Jashari tutto solo sul corner manda incredibilmente alto. Occasioni sprecate che peseranno.


Il calcio, si sa, non perdona: al 59’ arriva il nuovo vantaggio del Leno. Punizione tagliata dalla trequarti, stacco imperioso del difensore ospite che anticipa l’uscita del portiere e firma l’1-2.


La Baone inserisce forze fresche: al 65’ dentro Nicola Prandi per Taraschi, poi al 68’ Lorefice e Torbol per Zampiccoli. All’78’ spazio anche a Chistè per Chincarini.


All’87’ clamorosa occasione per il pari: imbucata perfetta per Mattei, che però si allunga leggermente il pallone e a tu per tu col portiere lo colpisce in pieno.



FINALE THRILLER

Sei minuti di recupero riaccendono le speranze. Su una punizione dalla trequarti la palla arriva a Lorefice che calcia di prima intenzione: conclusione forte, ma alta sopra l’incrocio.


Al 91’ il Leno chiude i conti segnando il 3-1 in contropiede. Ma la serata stregata della Baone non è finita: al 93’ un nuovo legno, la seconda traversa della partita. E al 96’ arriva un rigore per i giallorossi: Mattei trasforma e firma la doppietta personale, ma il 2-3 suona come una beffa.



FINISCE 2-3: BAONE BEFFATA, LENO IN FESTA

Al triplice fischio è il Leno a festeggiare la prima vittoria della stagione. Per la Baone, invece, resta il rimpianto per le tante occasioni create e per gli episodi arbitrali non favorevoli. Seconda sconfitta consecutiva in casa e classifica che ora preoccupa: servirà una scossa nelle ultime due gare del girone d’andata per presentarsi al ritorno ancora in corsa.


Una serata maledetta, in cui la Baone ha fatto la partita ma non ha raccolto quanto avrebbe meritato. Ma il calcio non aspetta: serve voltare pagina subito.


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